I vantaggi del rovere sbiancato

Quali sono i motivi della fama di questo prodotto?

Gli architetti che prediligono ambienti minimalisti, caratterizzati da spazi sobri e puliti, spesso optano per un pavimento in legno dalle tonalità neutre e moderne, in grado di conferire luminosità e un'elegante sobrietà agli ambienti. Il rovere è particolarmente adatto per essere tonalizzato in svariate sfumature, grazie alla possibilità di pigmentare le sue fibre. Per ottenere colori intensi e omogenei, si preferisce una finitura oliata rispetto a una verniciata: quest'ultima, infatti, può rendere il legno leggermente più impersonale e tende a uniformare l'aspetto delle tavole, risultando in un effetto meno naturale.

Invece, un pavimento in rovere sbiancato e oliato presenta una variazione di tonalità più marcata tra le tavole, il che contribuisce a un aspetto più naturale del legno e a una colorazione più vivace. I pigmenti coloranti, penetrando all'interno delle fibre, rendono la venatura del legno più visibile e chiara, permettendo di realizzare una gamma di colori più brillanti e intense. Per questi motivi, raccomandiamo sempre un pavimento in rovere oliato rispetto a uno verniciato, poiché la luce stessa può influenzare notevolmente la resa cromatica del legno.

Per quanto riguarda la manutenzione, è importante ricordare che il rovere sbiancato, come tutti i legni di tonalità chiara, è più delicato rispetto a quelli di tonalità scura, come il noce o il mogano. La pulizia deve essere effettuata con regolarità per preservare le caratteristiche estetiche di questo pregiato legno. La manutenzione del pavimento dovrebbe includere lavaggi frequenti (almeno una volta alla settimana), preceduti da un'accurata aspirazione per rimuovere i residui di polvere.